Lei è Amelie e il suo pianto disperato le ha salvato la vita!
Due giorni fa, all’alba, durante la sua solita corsa mattutina, mia sorella si è accorta di un lamento straziante che giungeva da un bidoncino dell’organico.
Chiusa dentro un sacchetto, tra i rifiuti, stava diventando un ristorante vivente per formiche.
Come si nota dalla foto, ha perso due polpastrelli, ma non l’allegria e la voglia di vivere.
Chi è la vera bestia?
Non lei, ma chi voleva la sua morte e in un modo atroce!
30 anni di reclusione, forse, farebbero riflettere certi avanzi umani, che dite?
– Carla –
😔🍀🍀🍀ogni bene a questa creatura
Grazie, per ora la tiene mia sorella ma sono sicura arriverà una mamma per lei … Un abbraccio
Assolutamente! certe “persone” meritano punizioni esemplari. Meno male che lei si è salvata e sicuramente ora vivrà felice e amata, ma pensa a quanti fanno una brutta fine.
Alcune persone non meritano di stare su questa terra!!!! Serena notte
Non ci posso credere che esista gente così crudele. Un bacio a tua sorella 🙂
Amelie sta ancora da lei, non la fa adottare da qualcuno che non la ami come merita. E’ diventata affettuosa da paura e chiunque la prenderà troverà gioia immensa. Serena notte
Buona notte anche a te 😘
Un vero ignobile innominabile.
Solo un essere spregevole può spingersi così in basso.
Un abbraccio fraterno
Giancarlo
30 anni son pochi
La bestia più feroce a questo mondo è l’uomo e ogni giorno ne abbiamo conferma.
Una dolce carezza a questo batuffolo. Salutoni, Pat
Povera gattina! Le auguro una vita felice, da ora in poi!
Concordo.. come si fa? 😦
La micia è un amore, menomale che è andata così ❤