Lo abbiamo fatto e lo facciamo tutti, chi più chi meno, colti da rimbecillimento affettivo o messi K.O. dalla tenerezza delle creature più pure del creato, i bambini e pelosini (piumati, gusciati e così via …). Come scrivevo … “Chi più chi meno” … IO MENO, avendo una tolleranza-“schifezze” non abbastanza “elevata”, che concede il massimo soltanto con gli esserini che parlano una lingua diversa dalla mia e i cuccioli d’uomo, tutti troppo spontanei, indifesi e impossibilitati a sfoggiare l’arte del Bon Ton! Il non restare infastiditi, in determinate situazioni, devo proprio ammetterlo, è un punto di forza, un gran bel regalo della vita che non costringe ad implodere ed a commentare, in solitaria, con toni tra l’ironico e l’irritato, tra i meandri del pensiero, ma non chiamare le cose con il loro nome è l’inizio di una demenza bonaria. E daiii, puoi mai chiamare un malloppozzo puzzolente, trattenuto da un pannolino, “kakka santa”? Uno scroscio di pipì che ti lava la faccia a tradimento, “oro degli angeli”? Polpettine, mollicce o essiccate, che s’affacciano alle naricine, “pietre preziose”? Sono feci, urina e caccole, anche se il produttore è un piccolino!!! PUFFF o PrRrRrRrrr, dipende dal carico effettuato, e Lei, portando la mano alla bocca e sgranando gli occhioni, si giustifica con Lui – Opppsss, mi è sfuggita una “puzzetta”! – I fiori recisi ciondolano ai lati di un vaso, sulle pareti prospicienti compaiono le spugnature, il poveretto diventa cianotico e tu la battezzi “puzzetta”? E’ un peto pestilenziale che modifica i connotati e anestetizza un elefante, hai “Scorreggiato”, punto e basta! SBUFFF o RoOoOoTtTtT ed è Lui ad impietosire Lei – Mi è scappato un “ruttino”, perdonami, la coca cola ha effetti collaterali indomabili! – Dalla bottiglia mancano pochi cc, l’aria è pregna dell’aroma di carcassa putrefatta, a Lei si è sciolto il maquillage e tu lo chiami “ruttino”? E’ una phonata, calda, che ripropone le portate del ferragosto di 3 anni prima! – Non ti saluto abbracciandoti, non mi sento “freschissima” … – Ehhhh? Come? Scusa? La “primavera” ti ha mollata, l’ascella dialoga con universi lontani, indossi Eau de Chien Mouillé (Cane Bagnato) di, semplicemente, “sono sudata”. – Le scarpe le tengo? – domanda chi entra in una casa col parquet sul quale è possibile specchiarsi – i piedi, però, potrebbero “puzzacchiare”! – I graffi evitati hanno un prezzo, le zaffate di 2 caciotte stagionate, un tanfo, quasi vischioso, che s’impossessa di abiti, tende e annienta il profumo di balsamo che coccolava i capelli. “Puzzacchiano”? La differenza tra caseificio e profumeria la conosci? Kakka, pipì, peto, rutto, sudore, puzza di piedi … non è che cambiando denominazione diventano Ferrero Rocher, Champagne o petali di rosa! I nonni, saggi come pochi, direbbero – Parla come mangi! –
– Carla –
“Schifezze” abbellite
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simpatico 😉 e ti dico che hai ragione…specialmente negli ultimi punti 🙂
Ahahahahah……brava Carla, è proprio così, è inutile voler dare vezzeggiativi vari, la realtà è quella e quella resta, così come l’odore o l’aspetto! Buon pomeriggio 🙂
Date: Thu, 5 Nov 2015 14:23:54 +0000 To: silvia-1959@live.it
💋💋💋💋💋💋
Ma che gente frequentate ??? 🙂
Io, ringraziando Dio non frequento cultori dei fagioli o coca cola, se a qualcuno scappa, perché può capitare, chiede scusa e stop. 😂😂😂
Oh, mi hai fatto ridere anche in ospedale…brava Carla! Ciao, Giusy
Come ti senti?
Sono uscita da poco, un po’ stordita…ma per me è routine, tranquilla, molti blogger oggi mi hanno salutato, grazie a tutti voi, la malattia la trovi scritta sul sito: per poter parlare del male devo scrivere del mio male…ripeto tranquilla e un bacio, buonanotte, Giusy
Allora… e quando dico che si sono tutti bevuto il cervello sono esagerata .. Poi dopo un parto molte o perdnono i neuroni o non so … Ma cosa si bevono la mattina valium misto a sertralina per assomigliare all’attrice di tutti insieme appassionatamente??? Stanno fuori come balconi .. Cacca santa poi guarda ….
MI FAI SORRIDERE SEMPRE ,GRAZIE CARA ,DI CUORE
😄👍🏻
Applausi, Carla! Quando ci vuole, ci vuole 🙂
Grazie …. 😊
qui almeno si ride e questo e un piacere…grazie cara Carla 😉
Sei un mito!!! Condivido in pieno il tuo pensiero 😉 🙂
Se passi da me c’è un tag per te che non è prorprio di quelli usuali…
Arrivoooooo …. 😘
Una domanda provocatoria anziché lo scontato apprezzamento per i tuoi scritti… Quando eri tu dall’altra parte della barricata, cosa credi che succedesse? 😀 😀 😀
In che senso? Io vittima di odorini o io produttrice 😳
Da bimba, ovviamente 😛
Oddio Carla, sei un portento, mi hai fatto ridere tantissimo. Mi piace un sacco la tua schiettezza e poi in effetti non ti si può dare torto 😀
Serena notte carissima.
Ciao, Pat
Grazie PAT … Serena notte 💋💋💋
Sei troppo divertente Carla, 😀 e hai ragione, un bacione cara, buon venerdi’ e buon weekend, ❤
Speriamo sia un fine settimana pieno di sole … Goditelo con chi ami … 💋
Grazie tesoro, anche per te, tanta serenita’, ❤
si, chiamiamo le cose con il loro vero nome!!
Oh finalmente un post dissacrante e sincero…la voce degli angeli…il sospiro delle nuvole son sempre rutti e scoregge che con l’età non si modificano né in quantità né in qualità… 🙂 Sane risate…
Mi hai fatta ridere …. 😂
Quel che è giusto è giusto… Mi hai fatto ridere prima tu… 😂
Cuccioli di uomo 🙂 anche io li chiamo così ^________^
👍😄😄😄😄
Cherridere Carla! Che post dissacrante e spassoso. Hai demolito alcuni miti come la “santità” degli infanti, hai esposto al pubblico ludibrio quei momenti di intimità amorosa interrotti da un rimbrotto del nostro organismo in costante evoluzione.
Siamo tutti imbarazzati: a chi non è mai capitato di tentare di soffocare un moto spontaneo del nostro corpo?
Moto spontaneo del corpo, mi fa morire davvero …